Raccontare Dante Alighieri e il suo capolavoro, La Divina Commedia, ai bambini non è semplice. Federico Corradini e Silvia Baroncelli hanno realizzato un libro che si intitola Dante per i bambini e genitori curiosi – Inferno, che racconta trentatré storie di personaggi e luoghi famosissimi dell’Inferno di Dante in modo semplice, in maniera leggera per farli appassionare alla Divina Commedia rendendola accessibile e divertente.
L’Inferno è sempre stata la parte dell’opera di Dante più divertente, diciamocela tutta, i cattivi sono sempre più affascinanti e di solito sono i personaggi delle storie nei quali ci riconosciamo di più, soprattutto se le storie rispecchiano così fedelmente l’animo umano.
Ma Federico e Silvia, non sono poi autori così banali, non si fermano di certo alla parte del racconto più facile 🙂 ed ecco che nasce anche il libro sul Dante per bambini e genitori curiosi – Purgatorio.
Inizia il viaggio
La mappa del Purgatorio è simmetrica a quella dell’Inferno. Quest’ultimo, come abbiamo visto assieme, è una voragine che sprofonda verso il centro della terra. Ve lo ricordate?
Anche il Purgatorio è un cono, ma ribaltato rispetto all’Inferno.
Non è infatti una voragine larga in alto e stretta in fondo, ma una montagna.
Alla base, nella parte più ampia, c’è una spiaggia, con un custode: qui inizia l’Antipurgatorio, che dura dal mare su su per il monte fino alla porta del Purgatorio.
Il Purgatorio vero e proprio è diviso in gradoni, che si chiamano “cornici”: come i gironi dell’Inferno, sono degli anelli che girano attorno alla montagna. Però, all’opposto del regno di Lucifero, qui i cerchi diventano sempre più piccoli e i peccati sempre meno gravi.
In cima al monte del Purgatorio c’è il Paradiso terrestre. Il nome promette bene, vero? Noi è proprio lì che stiamo andando.
Pronti per la scalata? Si parte!

Ogni storia di Dante per i bambini è così costruita
1) una pagina una per descrivere i personaggi e i luoghi dell’Inferno,
2) una pagina per raccontarne una curiosità,
3) una pagina con un disegno da colorare al termine di ogni racconto
Prossima tappa?
Ovviamente il Paradiso!