Le fiabe della buonanotte, spesso si inventano al momento, si improvvisa viaggiando con la fantasia, con la speranza che i bambini si addormentino in fretta e non siamo noi ad addormentarci prima.
Marinella Barigazzi e quattro bravissimi illustratori ( P. Pappacena, P. Formica, N. Ugliano, M. Vertemara, hanno creato delle filastrocche per sognare che possono aiutarci ad accompagnare i bimbi nel mondo dei sogni.
E non sono state inventate al momento, nessuna improvvisazione in Filastrocche per sognare, ma tanta professionalità e amore per il proprio lavoro.
Ecco cosa ci ha detto Marinella:
“Ho scritto questa filastrocche in questi ultimi anni, in momenti diversi. Quando ci siamo trovati nel lockdown ho avuto modo di proporle ad alcuni illustratori con cui avevo già collaborato, che hanno risposto con grande entusiasmo.
Così è nato il libro, alla fine di aprile 2020. Abbiamo lavorato in armonia e spero che questo si possa percepire. Tra l’altro, aggiungo ma non vorrei dilungarmi, che molte filastrocche sono state ispirate dai miei posti preferiti nella natura: le montagne dell’Alto Adige, i boschi svizzeri nei pressi di Chiasso.“
La bellezza di questo libro, ricorda tanto Il giardiniere dei sogni, si entra in un mondo magico che ti incanta, non servono tante parole per rendere magico un testo e farti sognare… appunto.
Ecco una delle filastrocche
Da qui alla luna quanti sogni ci saranno?
C’e il sogno di una stella che stanca di brillare vorrebbe essere un fiore e l’aria profumare.
C’è il sogno di una rana che invece di saltare vorrebbe stare ferma e farsi coccolare.
C’è il sogno di un poeta che per scrivere la vita vorrebbe solamente un foglio e una matita.
C’è il sogno di una musica che dice, a mezzanotte: “È ora di dormire, a tutti buona notte.
Le altre è molto meglio leggerle dal libro!
Qui trovate la scheda di presentazione.