Julián è una sirena nell’animo ma un bambino con il corpo. Un giorno era con la nonna in metropolitana ed è rimasto affascinato da tre donne bellissime, con capelli lunghi e delle code da sirena. Durante tutto il tragitto per tornare a casa Julián non riesce a pensare a nient’altro.
Arrivati a casa Julián ebbe un’idea, provare a diventare una sirena usando gli oggetti che trova intorno. Le foglie di una pianta diventano i suoi nuovi lunghi capelli, la tenda della camera è la sua coda e per essere una vera sirena, usa il trucco della nonna.
Quando la nonna lo trovó così, non lo rimproverò per aver rotto la pianta e la tenda o per aver usato i suoi trucchi. Anzi, gli diede una collana, in questo modo, diventò una sirena perfetta.
Invece no. È bastato andare alla tavola successiva… Ovviamente non vi dico come va a finire, per scoprirlo dovete comprare il libro.
Julián è un bambino innamorato delle sirene. La storia di Julián racconta come sia importante riconoscere e valorizzare la propria identità e come sia importante che lo faccia chi ci sta accanto, soprattutto quando questo accade usando si è piccoli. Quando le influenze esterne della famiglia o della scuola o degli amici possono farci convincere che quello che proviamo o sentiamo non è giusto e portarci su una strada di frustrazione e tristezza dalla quale è difficile uscire.
Libri consigliati
In questo post vi ho parlato de Le vere principesse coraggiose, che somigliano molto a Julián. Anche loro invitano tutti a riconoscere che l’essere qualcuno (in questo caso un principessa) non dipende dal vestito che si ha. Così come Julián, è sirena con o senza la collana della nonna o la tenda che gli fa da gonna, così le principesse lo sono anche se non portano la coroncina con il diadema il vestito rosa.
Vi consiglio anche il libro Ada al contrario della casa editrice Settenove, è la storia di una bimba che da quando è nata, ha fatto sempre le cose alla rovescia, dormiva di giorno ed era sveglia la notte, masticava l’acqua e ingoiava il cibo, disegnava bene ma sempre fuori dal foglio, ecc.
La storia di Ada tocca con leggerezza il tema dell’Asperger, una forma di autismo, e lo fa sottolineando l’aspetto della libertà e del diritto di essere accolti nella propria diversità, elemento che può coinvolgere tutti i bambini e le bambine a prescindere da quale sia la loro propria e peculiare unicità.
Sarà una maestra di ginnastica a insegnarle un trucco per vivere in armonia con gli altri restando se stessa.