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Lo strano caso del Rêverie

by admin
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lo strano caso del reverie

Lo strano caso del Rêverie, uno zoo di Parigi, è un racconto avvincente, con protagonisti degli animali, che con l’aiuto di altri animali incontrati in giro per il mondo, sconfiggeranno il nemico: l’essere umano.

Il libro di Marcostefano Gallo edito da Scatole Parlanti è entusiasmante, ci sono mille personaggi e mille sorprese.

Jérôme Truffault, direttore dello zoo Rêverie di Parigi, non ama gli animali, lo zoo era semplicemente un’attività per guadagnare soldi, con qualsiasi mezzo, soprattutto per risolvere i problemi finanziari.
Il signor Lemer (il proprietario dello zoo) non aveva alcuna intenzione di rimetterci altri soldi di tasca propria.

 

 

 

Così Truffault e Lemer decisero di vendere i cuccioli dello zoo a bracconieri e collezionisti. Mentre ne stavano discutendo, Anselmo il barbagianni, ascoltò tutto il discorso e cercò di mettere in guardia i suoi amici: Adele (il labrador del guardiano) King e Gaia (le foche) e suo figlio Benny, Clarabella e Otello (suo marito) e Cesare loro figlio (la tartaruga), Namir (il piu grande elefante grigio), Serpido (il boa), Ugo (il gorilla), Arsenio (il lupo), Sancho (l’ippopotamo), Rino (il rinoceronte), Riccardo (il leone) e Ilaria (la iena) e tanti altri.

Saputa la notizia fecero una riunione e ognuno propose una soluzione: non fare più cuccioli, sfondare la parete dello zoo e scappare, oppure nascondere i più piccoli nel recinto delle scimmie.

Nessuna di queste soluzioni era giusta. Decisero quindi di convocare il Dodò, l’animale più saggio di tutti, che conosce tutte le risposte ma che nessuno aveva mai incontrato… forse era una leggenda. Il pericolo però era grande e Adele e Anselmo, decisero di andare lo stesso a Parigi per cercarlo.

Adele il labrador e Anselmo il barbagianni riuscirono a trovare Dodò gli raccontarono tutta la storia e il pericolo che stavano correndo. Lui prese un libro gigante, sfogliando le pagine, indicò la soluzione.

Qui si narra di un’arca magica che potrebbe portarvi tutti in salvo fuori dallo zoo. È l’Arca dell’Alleanza, è un arca che può volare, ma si trova al Polo Nord e bisogna andarla a prendere li. Per evocare quest’arca magica
bisogna avere una pietra speciale, la pietra della verità.

Questa pietra tanti anni fa fu divisa in cinque pezzi, che ora sono sparsi per il mondo. E non è l’unico problema, perché non tutti possono compiere questa impresa, c’è bisogno del prescelto” aggiunse. Solo colui che porta due ali nere come l’ebano sulla pelle può mettere insieme la pietra» lesse quanto scritto sulla profezia.

Fortunatamente tra gli amici dello zoo c’era Benny che aveva delle macchi sulla pelliccia simili a delle ali nere.

Questa mappa ha le risposte che cercate, qui sono indicati i luoghi dove
si trovano i pezzi della pietra. Voi siete qui
” disse indicando una croce in
corrispondenza della Francia, “e qui invece sono le varie parti della pietra
da recuperare. L’arca vi metterà in salvo e porterà ogni animale che ci salirà sopra nella sua vera casa, nel suo vero habitat
“.

E perché sotto ogni frammento della pietra c’è una filastrocca?” domandarono all’unisono.
Sono indovinelli, vi faranno capire dove si trovano di preciso le parti
della pietra. Tenete
” disse loro porgendogli i grandi fogli sui quali era rappresentata la mappa, che Anselmo prese e ripose tra le penne del suo petto, “e fatene buon uso. Buona fortuna

Con la Hope, la macchina che li porta in giro per il mondo, il gruppo di amici supererà ostacoli, stupendosi di come l’uomo abbia danneggiato il mondo, come le foreste stiano diminuendo e di quanta plastica c’è in mare.

Questa storia racconta a chi la legge, come sia possibile fare gioco di squadra pur essendo diversi, e come sia facile superare le difficoltà se gli obiettivi sono comuni.

Gli animali comprendono la cattiveria dell’uomo sia quando sono in cattività, sia quando possono viaggiare per il mondo, ma non la raccontano mai con particolare dramma o angoscia, è più un racconto innocente di chi la sperimenta per la prima volta.

L’unico difetto di questo libro è che non ci sono illustrazioni, tanti animali e luoghi lontani, illustrati lo avrebbero arricchito molto.

Un pregio di questo libro è che non ci sono illustrazioni, la fantasia vi farà immaginare tanti animali e luoghi lontani.

 

Se volete leggere altre storie, ricette e giochi con gli animali, eccole!

Valentina de Caro
Digital Marketing Manager

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