Vi capita mai di svegliarvi di notte e non riuscire più a riaddormentarvi? Io ho stretto un patto segreto con mia figlia Vittoria: dalle 23 alle 7 deve volere unicamente la mamma! Purtroppo penso che mia moglie l’abbia
scoperto e ha contro attaccato stringendone uno con il nostro cane Dado. 🙂
Così l’altra notte è toccato a me… 400 leccate in volto in 30 secondi che neppure le migliori spazzole degli autolavaggi riescono a fare… sonno perso e sono quasi sicuro di aver sentito una risata sommessa venire da mia moglie.
Ho supplicato invano Morfeo di tornare a farmi visita, probabilmente anche lui ha restrizioni Covid e dopo una certa ora non può uscire e così con gli occhi sbarrati ho deciso di preparare un’attività per Vicky. Quale però?
Manuale, una bella storia da ascoltare, colorare oppure un po’ di danza? Ma sì dai, perché non farne 4 in 1? 🙂
Prima attività: impastare la pizza
Ricetta per fare la pizza
Ingredienti per l’impasto
1) Farina Manitoba 300 gr
2) Farina 00 300 gr
3) Acqua a temperatura ambiente 350 ml
4) Olio extravergine d’oliva 20 gr
5) Sale fino 10 gr
6)Lievito di birra fresco 5 gr
Procedimento
Cominciate versando il lievito nell’acqua a temperatura ambiente e scioglietelo per bene.
Proseguite versando la farina manitoba e quella 00 in un recipiente. Poi versate l’acqua un po’alla volta mentre impastate con le mani. Aggiungete l’olio e per ultimo il sale continuando ad impastare, fino ad
ottenere un composto omogeneo. Trasferite l’impasto così formato in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare per qualche ora fin quando non è raddoppiato di volume.
Stendete l’impasto su una teglia e conditelo a piacere. (preriscaldare il forno a 270° . Tempo
cottura 10-15 minuti).
Seconda attività: cercare una canzone che parla di pizza
Ho trovato MA CHE PIZZA canzone dello Zecchino d’oro del 1994
Terza attività: inventarsi una storia che riprenda il tema della canzone MA CHE PIZZA
Questa è la storia del Cuoco Ciambella
Una sera Vicky, la nipotina dispettosa del cuoco Ciambella non voleva proprio prendere sonno.
“Nonno nonno, raccontami una bella storia”
Cuoco ciambella che oltre ad essere un bravissimo chef, era anche un cantastorie eccezionale, prese sulle sue ginocchia la nipotina e iniziò: Cara Vicky, un giorno entrò nel mio ristorante, un personaggio strano, si sedette ad un tavolo e mi disse: “Io essere nato in Germania, porto il nome di una grande città, sono fatto di
carne nel pane il mio nome è Hamburger. Mi hanno detto che qua posso trovare una principessa bellissima”.
In quel momento entrò nel ristorante un tipetto alto e snello con due occhi da furbetto:
“Fermi tutti cowboys, sono il re dei panini imbottiti ma per gli amici sono… Hot dog. Sono partito dagli Stati Uniti solamente per conoscere la girl più cool d’Italy. Oh Yeah!”
“Ma nonno, di chi stiamo parlando?” domandò Vicky con voce curiosa.
Cuoco Ciambella rispose: “Non essere troppo impaziente, adesso ti dirò tutto… Hamburger e Hot Dog iniziarono ad azzuffarsi quando all’improvviso dal forno uscì una splendida ragazza dai capelli rosso pomodoro, la pelle bianca mozzarella e due occhi verdi come il basilico… I due panini smisero subito di picchiarsi e Hamburger disse: “Tu volere dirmi chi sei?”
Hot Dog invece urlò: “Dimmi your name.”
“Son di bianco e di rosso vestita mi faccio chiamar Margherita”
Disse la principessa Pizza.
”Margherita, Margherita tu mi hai fatto innamorare, ti porterò in Germania, tu venire insieme a me.”
“Margherita, Margherita meglio al mondo non c’è né io ti porterò in America, come baby io e te.
Margherita replicò: “Con voi io verrò ma tutta la mia famiglia porterò”.
I due panini, finalmente rappacificati, uscirono dal ristorante canticchiando allegramente:
”Ma che pizza ma che pizza che bellezza che bontà,
ma che pizza ma che pizza tu ci hai fatto innamorar,
ma che pizza ma che pizza meglio al mondo non c’è né,
ma che pizza ma che pizza tutto il mondo griderà
viva viva questa pizza e l’Italia che la fa.”
“E così mia cara Vicky finisce la storiella.” Disse il cuoco Ciambella ma Vicky era già nel mondo dei sogni da
un bel po’.
Quarta attività: disegnare e colorare i protagonisti della storia
Provate a disegnare i personaggi della storia, se non riuscite, cercateli su Google come ho fatto io 🙂 Stampate il foglio e coloratelo insieme 🙂
Vi allego il pdf del mio lavoro.
Scoprite altri disegni da colorare.
Alessio Beltrame
Papà pasticcione