Tutto è pronto per la cena natalizia con la famiglia Stilton al gran completo, ma al povero Geronimo si prospetta una vigilia di Natale davvero incredibile! Un Natale Stilton tutto speciale. Prima di potersi sedere a tavola con i suoi cari dovrà raccogliere centomila formaggini al cioccolato, un tir gli passerà sulla coda, la sua casa prenderà fuoco e subito dopo si allagherà! Un vero disastro!
Per fortuna ci sono sempre gli amici ad aiutarti nel momento del bisogno. Eh si, a Natale tutti si sentono più buoni. Che bello se fosse così tutto l’anno!
Chi è Geronimo Stilton
Cari amici roditori, scusate. Di solito per prima cosa mi presento, ma stavolta mi sono dimenticato (ho tante cose cui pensare, è la vigilia di Natale! ). Il mio nome è Stilton, Geronimo Stilton. Sono un topo editore, dirigo il più diffuso quotidiano dell’Isola dei Topi, l’Eco del Roditore. Ma forse già mi conoscete. Non lo dico per vantarmi, però qui a Topazia sono piuttosto famoso e sono in molti ad aver letto le mie Storie da Ridere! Ehm, dov’ero rimasto? Ah, sì, vi stavo dicendo… Uscii di casa e mi avviai verso l’ufficio.
Geronimo va in ufficio
È giunta l’ora di uscire da Via Del Borgoratto, e di andare in ufficio, ma fuori si gela, e quindi Geronimo decide di vestirsi con:
1) Una maglia di flanella + mutandoni di lana (lunghi)
2) Un maglioncino leggero + un maglione medio + un maglione pesante + un maglione super-pesante!
3) Pantaloni impermeabili foderati con otto strati di felpa!
4) Giacca a vento idrorepellente con dieci (dieci!) strati di imbottitura!
5) Una sciarpona di lana gialla!
6) Paraorecchie di pelo sintetico di gatto + un cap- pellino con visiera!
7) Guantoni impermeabili foderati di pelliccia sintetica di gatto!
8) Tre paia di calze + stivaloni di gomma alti fino al ginocchio!
Ma, arrivato nella sede del suo giornale, L’Eco del Roditore, tutti i suoi dipendenti iniziarono a chiedergli: “Ma non hai caldo?” Ma la risposta da parte di Geronimo era sempre NOOOOOO!
Geronimo Stilton – È Natale Stilton
Ma una volta entrato nel suo ufficio, si tolse la giacca e i suoi baffi erano bagnati. Era davvero sudato tanto 🙂
Finito il lavoro, è giunta l’ora di tornare a casa, ma qui iniziano le sue disavventure che in realtà si trasformano tutte in buone azioni verso il prossimo.
Le buone azioni di Geronimo
1) Geronimo, aiutato da tanti passanti, raccoglie tutte le formine di formaggio ‘Ratthero’, per l’autista del camion dal quale erano cadute. L’autista felicissimo, lo ringrazia, gli augura Buon Natale e va via. Ma, tornando in ufficio, scivola su una di quelle formine e finisce con zampa ingessata. Che tremenda vigilia di Natale!
2) Tornato in ufficio con la zampa ingessata, dalla finestra vede una signora anziana cercare di attraversare la strada, corre da lei di corsa per aiutarla ad attraversare, e una volta portata dall’altro lato della strada, torna indietro e la saluta. Mentre lui la saluta, vede che la vecchina cerca di attraversare ancora e un camion è quasi sul punto di investirla, lui allora interviene e il camion gli schiaccia la coda. La vecchina lo ringrazia e gli augura Buon Natale. Che tremenda vigilia di Natale!
3) Geronimo va con il nipote Benjamin a pattinare sul ghiaccio e all’improvviso sente una topina piangere, perchè un sorcio le ha tirato le trecce e l’ha fatta cadere. Lui interviene, ma il tempista, gli tira un calcio negli stinchi, facendolo scivolare sul ghiaccio. Che tremenda vigilia di Natale!
Il Natale Stilton continua con tante altre disavventure, una casa bruciata, e poi allagata, ma grazie all’aiuto degli amici e dei parenti, tutto si è risolto, e Geronimo è riuscito a fare la tanto desiderata cena di Natale.
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Scopri di più sul mondo di Geronimo Stilton.
Finalmente è arrivato Natale! È proprio un giorno speciale…
tutti i sorci si scambiano doni, tutti si sentono buoni.
Buon Toponatale a voi e a tutti i roditori…
che la gioia sia sempre nei vostri cuori!