Se avete bambini che faticano a mangiare la carne cercate di giocare d’astuzia. Prima leggete con loro una fiaba che parla di un bruco che mangia tanto fino a diventare una farfalla, ad esempio “Il piccolo bruco mai sazio” e poi create una ricetta con le polpette di carne, divertente e appetitosa che lo ricordi.
Ingredienti
(regolatevi in base al numero di polpette che desiderate fare) 400 gr di macinato di vitello.
1) 150 gr di pane (la mollica)
2) 50 gr di parmigiano (grattugiato)
3) 1 uovo
4) q.b. di sale
Per guarnire
1 bustina di carote alla julienne oppure 3 carote medie
1 busta di insalatina
2 capperi
1 bustina di anacardi
Ulive bianche snocciolate
Formaggio a fette ( io ho utilizzato il cheddar per il suo colore)
Uno stuzzicandente
Procedimento
Spezzettate il pane e lasciatelo ammorbidire nel latte.
Strizzatelo e trasferite in una ciotola capiente aggiungendo la carne, l’uovo, il parmigiano, e regolate di sale. Mescolate accuratamente in modo da amalgamare gli ingredienti.
Con le mani umide ricavate dall’impasto delle polpette tonde tonde… potete farle della forma che più vi piace ed anche della grandezza che desiderate.
Friggetele in abbondante olio bollente fino a quando saranno dorate, quindi prelevatele con un mestolo forato e adagiatele su carta assorbente per far assorbire l’olio in eccesso.
Sciacquate bene i capperi e asciugateli con la carta assorbente. Pulite le carote se non le avete trovate già pronte e tagliatele a julienne, lavate le foglie di insalata e asciugatele.
Una volta che le polpette saranno tiepide, disponetele nel piatto sopra l’insalata in fila indiana usando i capperi per gli occhi, le carote per realizzare le antennine e per la bocca.
Per la faccina del nostro bruco mangione ho posizionato due polpette l’una sull’altra e fissate con un piccolo stuzzicadenti.
Con una formina tagliate dei fiorellini dalle fette di formaggio e decorate con le ulive snocciolate disponendole sopra il letto di carote.
Che dite i vostri bimbi saranno soddisfatti?? IO DICO SI !!!
Leggi di più su un’attività da fare con il Bruco mai sazio.
Fabiana Botti
Food Designer